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Medium


Cos'è un medium?
Medium, significa: mezzo, tramite, colui che fa da intermediario tra il mondo Spirituale e il mondo terreno.
Il medium è un essere i cui elementi costitutivi, mentali, dinamici, materiali, sono suscettibili di decentramento momentaneo.
La tendenza innata al decentramento, in questi esseri speciali, è rafforzata dalla pratica della medianità, che tende a rendere sempre più facile e normale uno stato che era primitivamente eccezionale e anormale.

Ogni persona che sente in qualche misura l'influenza degli spiriti è, per questo stesso fatto, un medium.
Questa facoltà è insita nell'uomo e, di conseguenza, non è un privilegio esclusivo; così che sono pochi quelli in cui non si trovano alcuni rudimenti di essa.
Si può quindi dire che tutti, in piccola misura, sono medium. Tuttavia, in pratica, questa qualifica vale solo per coloro in cui la facoltà medianica è chiaramente caratterizzata, e si traduce in effetti evidenti di una certa intensità, che poi dipende da un'organizzazione più o meno sensibile.
È importante notare che questa facoltà non si svela presso tutti nella medesima maniera; i medium hanno generalmente un’attitudine speciale per l’uno e per l’altro ordine di fenomeni, il che costituisce altrettante varietà quante sono le sorte di manifestazioni.
I principali sono:

  • medium ad effetti fisici,
  • medium sensitivi,
  • medium auditivi,
  • medium parlanti,
  • medium veggenti,
  • medium sonnambuli,
  • medium guaritori,
  • medium pneumatografi,
  • medium scriventi o psicografici.

L'evoluzione del loro dono dipenderà quindi dalla pratica e dall'allenamento.
È il caso del bambino medium come del bambino artista.
In apparenza, non c'è nulla in comune tra la chiaroveggenza e gli ectoplasmi.
Tuttavia, sono certamente della stessa essenza:
In primo luogo, tutti i medium, soggettivi o oggettivi, hanno la stessa psicologia:

  • suggestionabilità,
  • ipersensibilità,
  • instabilità dell'umore,
  • capricciosità,
  • rabbia,

Poi, soprattutto, l'osservazione mostra che i doni di chiaroveggenza o di materializzazione possono talvolta coesistere, alternandosi frequentemente.
Tuttavia, la coesistenza dei doni fisici e psichici è rara.
Il più delle volte c'è una chiara alternanza tra medianità intellettuale e medianità fisica.
Ci sono medium che possono comunicare solo con certi spiriti o con certe categorie di spiriti e altri che possono farlo solo attraverso una trasmissione del pensiero, senza alcuna manifestazione esterna.
Attraverso la combinazione dei loro fluidi, gli spiriti non solo trasmettono ai medium i loro pensieri, ma riescono anche ad esercitare un'influenza fisica, facendoci agire o parlare a loro piacimento, a volte forzandoci ad esprimere ciò che loro desiderano comunicare.
Ma il carattere morale del medium e il suo controllo sulla facoltà che esplica possono impedire agli spiriti malefici di agire su quella funzione paralizzando il loro libero arbitrio.
Secondo le diverse attitudini, ci sono diversi tipi di medium.
Inizialmente, possiamo classificare i medium nel modo seguente:
a) I medium facoltativi o volontari;
b) Medium naturali o involontari.

Medium facoltativi o volontari:
Si trovano solo tra quelle persone che hanno una conoscenza più o meno completa dei mezzi di comunicazione con gli spiriti e possono quindi avere la volontà di fare uso della loro facoltà.
Questi fenomeni non si realizzano senza la volontà dello spirito che vuole comunicare; d'altra parte, i medium sono padroni della propria facoltà e possono impedire comunicazioni casuali o in momenti non scelti.
Sanno di possedere questa facoltà e sono predisposti ad uno scambio con il mondo degli spiriti.

Medium naturali o involontari:
Vengono anche chiamati "inconsci" da Allan Kardec, perché non sono consapevoli della facoltà che possiedono.
Sono quelli la cui influenza viene esercitata a loro insaputa ....
Si trovano tra coloro che non hanno alcuna idea dello spiritismo o degli spiriti, anche tra i più increduli, e che sono strumenti, senza saperlo o senza volerlo, e spesso ciò che accade intorno a loro di anormale non sembra loro straordinario, ma fa parte di loro stessi.
Tutti i tipi di fenomeni spiritisti possono essere prodotti dalla loro influenza, e sono stati trovati in tutti i tempi e presso tutti i popoli. L'ignoranza e la credulità hanno attribuito loro un potere soprannaturale, e secondo i luoghi e i tempi, sono stati ritenuti santi, stregoni, pazzi o visionari. 
Lo spiritismo ci mostra in loro la semplice manifestazione spontanea di una facoltà naturale.

Classificazione Generale dei Medium:
I medium hanno generalmente un'attitudine speciale per questo o quell'ordine di fenomeni, il che comporta tante differenze per quanti sono i tipi di manifestazioni.
Ecco la classificazione principale:
Il carattere intellettuale è quello che porta il medium ad educarsi all'interno della dottrina spiritista, grazie alla quale può diventare un esempio e un araldo convincente e non un agente non istruito, che agisce in virtù di una fede cieca e fanatica.

Il carattere morale, essenziale per un compito medianico di successo, è quello che porta all'evangelizzazione e alla riforma intima, per fare del medium un esponente, sia per sostenerlo in comunione permanente con le sfere spirituali superiori, sia per fornirgli un'autorità morale basata sul suo esempio personale.

Il tecnico si riferisce alla formazione delle facoltà, in modo che il medium possa agire efficacemente e acquisire la flessibilità medianica, così come l'autocontrollo in tutte le circostanze.

Il medium, in particolare quello spiritista, è un essere umano come qualsiasi altro, che non ha più meriti o prerogative aggiuntive.
Ciò che deve differenziarlo dagli altri sono i suoi sforzi per raggiungere una moralità migliore.
I suoi obblighi sociali non devono essere trascurati in alcun modo, perché prendersi cura della propria famiglia e del proprio sostentamento è il principio di una vita dignitosa.
Deve guardarsi dall'adulazione e dalle lodi personali ed evitare ringraziamenti, pagamenti per servizi caritatevoli.
Deve fare il bene per il semplice piacere di farlo e avere come precetto: "senza carità non c'è salvezza".
Un buon medium si forma lentamente, nello studio calmo, silenzioso e raccolto, lontano dai piaceri mondani e dallo strepito delle passioni.
Dopo un periodo di preparazione e di aspettativa, il medium raccoglie il frutto dei suoi perseveranti sforzi, riceve dagli spiriti superiori la consacrazione delle sue facoltà, maturate nel santuario dell’anima, lontano dalle suggestioni dell’orgoglio.
Se egli custodisce nel suo cuore la purezza d’azione e d’intenzione, diverrà con l’aiuto dei suoi custodi, un utile cooperatore all’opera della rigenerazione che essi portano avanti.
Finita la prima fase dello sviluppo delle sue facoltà, la cosa importante per un medium, è quella di assicurarsi la protezione di uno spirito buono, elevato, che lo guidi, lo ispiri e lo preservi da ogni pericolo.
La maggior parte delle volte è un parente, un amico scomparso che adempie a questo compito presso di lui.

Conclusioni:
Per concludere questa breve spiegazione sui medium, possiamo dire che tutti siamo medium, ma ognuno ha il suo dono che deve scoprire con lo studio e l'osservazione di se stessi.
E' un errore primordiale volere a tutti i costi il dono di un'altra persona, questo ideale è dispersivo per sè stessi, e non porta nessun risultato, anzi crea l'effetto contrario e c'è la possibilità di essere mistificati da entità che possono soggiogare il futuro medium.
Il consiglio, è quello di studiare in profondità la materia medianità, per capirne tutte le sue attitudini e espressioni.
Capito la medianità, e compreso la nostra attitudine, ci si deve dedicare al suo sviluppo senza morbosità.
Cosa importante, è l'elevazione spirituale personale, cercare di purificarsi al meglio moralmente, affinché possiamo attirare  a noi i buoni Spiriti.
La preghiera, il silenzio, la meditazione e le sane letture, sono le basi fondamentali per l'elevazione spirituale.
Lo Spiritismo consiglia il Vangelo, e come ispirazione la figura di Gesù.

Abbiamo preparato un percorso completo per la formazione dei medium che è basato sullo studio e la pratica.
Lo studio è fondamentale, consapevoli che alcuni nascono con il dono della medianità, ma abbiamo visto anche, che molti si perdono nel materialismo, diventando zimbelli e commercianti.
Sia il medium che la medianità, devono essere a disposizione di tutti per l'evoluzione e la crescita comunitaria.
Per maggiori informazioni, consigliamo il corso di medianità >>>


Letture correlate:


Bibliografia:

  • Libro dei medium, di Allan Kardec
  • Nell'invisibile, spiritismo e medianità, di Leon Denis
  • Ricerche sulla medianità, di Gabriel Delanne
  • Ectoplasma e chiaroveggenza, di Gustave Geley